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La Spagnola, pandemia influenzale



Mentre la prima Guerra Mondiale volgeva al termine il virus influenzale colpì in 2 successive ondate.
Causò più morti del conflitto mondiale, uccidendo più di 20 milioni di persone.

Nel 1997 un gruppo di ricercatori partì per le isole Svalbard in Norvegia con l’obiettivo di ritrovare il virus influenzale che causò agli inizi del secolo ( 1918-1919 ) la pandemia conosciuta come spagnola.

In una di queste isole sono sepolti 7 giovani che morirono nell’ottobre 1918 colpiti dal virus influenzale.

La vicinanza con il Polo Nord ha fatto sì che questi corpi si conservassero fino a noi.

La speranza dei ricercatori è che il freddo abbia conservato anche il virus della "spagnola".


Perchè la spagnola fu così devastante ?

Nel secolo XX altre due pandemie influenzali hanno colpito la popolazione mondiale:

· 1957-58, asiatica
· 1968-69, Hong Kong.

Eppure le conseguenze non sono state così drammatiche. Probabilmente l’elevata mortalità della "spagnola" è da ascrivere alle carenze sanitarie dell’epoca, aggravate dalle difficoltà provocate dall’evento bellico.
Tra l’altro, gli antibiotici non erano stati ancora scoperti e molte morti potrebbero essere state provocate da sovrainfezioni batteriche.

***

La prima segnalazione del contagio avvenne nel marzo del 1918 negli Stati Uniti.
La prima ondata non destò eccessiva preoccupazione e si esaurì dopo qualche mese.

A settembre dello stesso anno una seconda ondata influenzale partì dalla penisola iberica (Portogallo e Spagna), donde il nome "spagnola", ed invase l’Europa e tutto il mondo.
Fu l’ondata più violenta e mieté numerose vittime. Solo in Italia morirono circa 400.000 persone. ( Xagena2003 )



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