All’inizio del 2003 in Australia ha preso avvio una campagna vaccinale contro il meningococco, sierotipo C.
I vaccini coniugati contro il meningococco , sierotipo C , presentano una buona efficacia ed una bassa incidenza di effetti indesiderati.
Una singola dose conferisce un’immunità nel lungo periodo sia negli adulti che nei bambini di età uguale o superiore ai 12 mesi.
I soggetti vaccinati contro il sierotipo C del meningococco continuano ad essere sensibili nei confronti del sierotipo B.
Nessun vaccino è attualmente disponibile contro il sierotipo B, che è causa di circa il 70% di tutte le infezioni meningococciche.
L’ADRAC ( Australian Adverse Drug Reactions Advisory Committee ) ha ricevuto dal marzo 2002, 270 segnalazioni associate all’impiego dei vaccini coniugati contro il sierotipo C del meningococco.
Le più comuni reazioni avverse sono state: reazioni al sito di iniezione ( 86 ), febbre ( 48 ), rash ( 39 ), vomito ( 32 ) orticaria ( 28 ) e cefalea ( 28 ).
Tra i gravi eventi avversi: anafilassi ( 2 ), angioedema ( 2 ), convulsioni ( 17 ).
Sette casi di convulsioni sono risultate associate a sincope e 4 a febbre.
Nonostante che la somministrazione del vaccino non causi meningite, sono stati segnalati due casi con sintomi simili a quelli della meningite.
I sintomi sono stati: cefalea, rigidità nucale, fotofobia.
Non si è verificato nessun caso mortale tra i vaccinati. ( Xagena2004 )
Fonte: ADRAC, 2004
Farma2004